Gestione della sicurezza sul lavoro

Il DVR (Docimento Valutazione Rischi) rappresenta la mappatura dei rischi presenti in un'azienda Deve contenere tutte le procedure necessarie per l'attivazione di misure di prevenzione e protezione da realizzare e i ruoli di chi deve realizzarle. Considerare il DVR l’obiettivo della norma non solo è antico ma è sempre stato sbagliato.

Il DVR è uno strumento simile ad un manuale operativo che, utilizzato correttamente può diventare un elemnto strategico

Le principali finalità del DVR sono:

  • conoscere con la massima esattezza l’entità dei pericoli e dei rischi a carico dei lavoratori;
  • conoscere e comprendere come proteggersi da essi;
  • permettere adeguati livelli di formazione, informazione e addestramento.

Chi è responsabile del DVR?

  • Il datore di lavoro (amministratore delegato);
  • i delegati di funzione;
  • l’RSPP;
  • i dirigenti;
  • i preposti;

Nota: per la regola dell’equivalenza è responsabile chiunque assuma, anche per un tempo limitato, posizione di preminenza rispetto ad altri lavoratori.
<<…omissis… Non impedire un evento, che si ha l’obbligo giuridico di impedire, equivale a cagionarlo …>> Articolo 40, comma 2, del C.P.

Il DVR viene gestito attraverso un complesso meccanismo chiamato Sistema di Gestione della Sicurezza sul Lavoro (SGSL)

Un SGSL serve pertanto ad utilizzare correttamente lo “strumento DVR”.

Qualsiasi sia il sistema di gestione cartaceo adottato (OHSAS 18000, UNI INAIL, HAZARD RISCH>), è già un risultato straordinario; oggi però esistono sistemi di gestione informatizzati e altamente innovativi, che consentono la gestione della sicurezza in modo ancora più facile ed intuitivo, ma non solo, oggi ci sono sistemi che permettono anche una costruzione logica del DVR. Lo stesso DVR diventa pertanto parte integrante del sistema stesso e con il quale interagisce in tempo reale, su qualsiasi piano e livello di interrogazione.